L'Azienda Orticola Kosowscy è un vivaio familiare con una tradizione che risale al
1948. La nostra storia è quella di tre generazioni di giardinieri per i quali la passione
per le piante e l'orticoltura non è solo un lavoro, ma uno stile di vita. Inizialmente
l'azienda si specializzava nella produzione di ortaggi, ma col tempo abbiamo iniziato a coltivare
piante ornamentali e successivamente la produzione vivaistica.
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Nel 1968 abbiamo piantato il primo tasso intermedio Hicksii. Da allora la produzione di tassi è diventata la nostra specialità e le siamo fedeli ancora oggi. Nel 1985 è stato creato un moderno laboratorio di colture tissutali in vitro, che ancora oggi funziona accanto al vivaio di tassi, permettendoci di propagare piante al massimo livello.
Il nostro laboratorio in vitro è da anni un luogo di innovazione e sviluppo. Inizialmente
producevamo piantine di gerbera, rododendri e aceri, e negli anni '90 siamo diventati distributori
ufficiali delle varietà di gerbera PHRO Krzeszowice. Col tempo, grazie ai nostri lavori di
selezione, abbiamo ampliato l'offerta con varietà rare di gerbere e orchidee Phalaenopsis. Oggi la
nuova generazione di giardinieri sviluppa il laboratorio, concentrandosi sulla micropropagazione di
alberi e arbusti ornamentali e da frutto, come magnolia e amelanchier. La propagazione in vitro è la
nostra passione, che richiede conoscenza, precisione e pazienza, ma è anche fonte di molti successi
e soddisfazioni.
Scopri di più sul laboratorio in vitro
Fin dall'inizio Azienda Orticola Kosowscy opera ininterrottamente, garantendo la massima qualità di ogni pianta – dalla piantina al prodotto finale. Gestiamo autonomamente ogni fase della produzione, il che ci permette di avere il pieno controllo sulla qualità e sulla salute delle nostre piante. Siamo orgogliosi della qualità delle nostre piante, che vengono regolarmente controllate dall'Ispettorato Statale per la Protezione delle Piante e delle Sementi.
Il nuovo millennio ha portato ulteriori cambiamenti e sviluppo. Nel 2000 abbiamo modernizzato il reparto di selezione delle varietà ornamentali, il che ci ha permesso di introdurre varietà insolite di gerbere e orchidee Phalaenopsis. Negli anni 2014-2016 abbiamo ampliato il reparto delle piante da pieno campo, acquistato nuove macchine e terreni, e la nostra collezione di tassi e altre piante da siepe continua a crescere.
Dal 2020 stiamo lavorando intensamente nel laboratorio in vitro su protocolli di micropropagazione di nuove specie e varietà ornamentali, concentrandoci principalmente su alberi e arbusti. L'ispirazione per lo sviluppo ci viene dai nostri clienti, che ci pongono nuove sfide e ci motivano a migliorare costantemente.
La nostra storia non è solo la famiglia, ma anche i dipendenti di lunga data e le persone
straordinarie che ci hanno sostenuto con la loro gentilezza e conoscenza. Sono numerose
conversazioni davanti a una tazza di caffè nel nostro ufficio, durante fiere e mostre di
giardinaggio come la fiera Zieleń to Życie. Amiamo incontrarvi e parlare con voi –
sia ricordando il passato che pianificando il futuro del vivaismo polacco.
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| Nome | Contenitore (Cont.) | Altezza (cm) |
|---|---|---|
| Buxus sempervirens | C2 | 40-50 |
| Ilex crenata 'Caroline Upright’ | C2 | 20-30 |
| Ilex crenata 'Hetzii’ | C2 | 20-30 |
| Taxus baccata 'Summergold’ | C2 | 30-40 |
| Taxus baccata 'Semperaurea’ | C2 | 30-40 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C2 | 40-50 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C5 | 60-80 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C5 | 80-100 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C7,5 | 100-120 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C20 | 100-120 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C20 | 120-140 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C20 | 140-160 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C40 | 160-180 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C60 | 160-180 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C100 | 160-180 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C40 | 180-200 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C60 | 200-220 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C60 | 220-250 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C80 | 270-300 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C250 | 300-320 |
| Taxus x media 'Hicksii’ | C1000 | 370-400 |
| Prunus laurocerasus 'Novita’ | C2 | 20-30 |
| Prunus laurocerasus 'Rotundifolia’ | C2 | 20-30 |
| Tipo | Nome | Dimensione finale |
|---|---|---|
| Magnolia | Alexandrina | 2-3m |
| Magnolia | Betty | 4m |
| Magnolia | Big Dude | 8m |
| Magnolia | Blue Opal | 3-4m |
| Magnolia | Butterflies | 4m |
| Magnolia | Galaxy | 6-7m |
| Magnolia | Heaven Scent | 5m |
| Magnolia | Laura | 5-6m |
| Magnolia | Royal Crown | 2-3m |
| Magnolia | Rustica Rubra | 4-5m |
| Magnolia | Satisfaction | 2-3m |
| Magnolia | Soulangeana | 4-6m |
| Magnolia | Sunrise | 2-3m |
| Magnolia | Sunsation | 3-5m |
| Magnolia | Superba | 3-4m |
| Magnolia | Verbanica | 4-5m |
| Magnolia | Yaeko | 3-5m |
| Magnolia | Yellow Bird | 4-5m |
| Magnolia | Yellow Lantern | 4-5m |
| Genere | Nome |
|---|---|
| Amelanchier | Balerina |
| Amelanchier | Honeywood |
| Amelanchier | Martin |
| Amelanchier | Northline |
| Amelanchier | Smokey |
| Amelanchier | Thiessen |
Giovani piante in P9:
Su richiesta realizziamo anche altre varietà insolite o rare in quantità minori. Se sei interessato a una varietà che non è nella nostra offerta – contattaci.
Nel 1985 è stato creato il laboratorio in vitro per piante ornamentali. Nei primi anni il laboratorio produceva piantine di gerbera, rododendri e aceri. Col tempo, negli anni '90, la posizione stabile sul mercato ci ha permesso di iniziare la collaborazione con PHRO Krzeszowice e diventare distributori ufficiali delle varietà di gerbera di questa azienda. Allo stesso tempo, i nostri lavori di selezione ci hanno permesso di ampliare l'offerta di varietà di gerbera e di essere un partner affidabile. Quando la domanda di gerbera in Polonia è diminuita, la posizione di punta è stata presa dall'orchidea del genere Phalaenopsis. L'esperienza acquisita ci ha permesso di introdurre anche le nostre varietà di orchidee.
Oggi la nuova generazione di giardinieri ha preso l'iniziativa di creare un nuovo capitolo nella micropropagazione nel nostro laboratorio. Dal 2020 il nostro lavoro si concentra principalmente su alberi e arbusti ornamentali e da frutto come magnolia e amelanchier.
La propagazione in vitro è spesso un lavoro meticoloso e preciso, che richiede conoscenza, grande precisione e molta pazienza. Inoltre, è un campo affascinante che unisce conoscenze orticole, biotecnologiche e chimiche, insegnando rispetto per la natura.
I nostri clienti ci pongono sempre nuove sfide, grazie alle quali oggi abbiamo conoscenze sulla propagazione di molte specie diverse. Se state cercando una pianta specifica che non è nella nostra offerta, vi preghiamo di informarci. Saremo lieti di accettare una nuova sfida.
In vitro dal latino significa "nel vetro". Il padre della propagazione delle piante con il metodo in vitro può essere considerato lo scienziato austriaco Gottlieb Haberlandt. Fu lui, nel 1902, il primo a pensare di mettere colture vegetali in contenitori di vetro in condizioni controllate. La sua idea, un po' folle per l'epoca, era piena di incognite, quindi non riuscì a realizzare completamente i suoi piani. Le cellule iniziarono a crescere, ma non si riuscì a ottenere la loro divisione. Il lavoro di Haberlandt fu fonte di ispirazione per altri scienziati. Indipendentemente, nel 1927 N.G. Chołodny e nel 1928 F. Went scoprirono l'esistenza delle auxine – composti chimici che influenzano la crescita. Questa scoperta fu un'altra pietra miliare nella ricerca sulla micropropagazione. Grazie all'uso delle auxine, fu possibile rigenerare organi vegetali dal tessuto di ferita in colture in vitro. Un altro passo importante fu la creazione del mezzo nutritivo per la propagazione del tabacco nel 1962 da Toshio Murashige e Folke K. Skoog. Questo mezzo, chiamato Murashige-Skoog, è ancora oggi uno dei più usati nelle colture in vitro. Da allora lo sviluppo della micropropagazione è diventato ancora più dinamico e continua tuttora.
La storia del nostro laboratorio dura dal 1984. È nata dalla passione, dalla curiosità e dalla straordinaria autodisciplina dei suoi fondatori. Izabela Kosowska con il marito Piotr, nei tempi comunisti in cui non c'era letteralmente nulla, decisero di realizzare i loro piani e creare un proprio laboratorio. La Polonia degli anni '80 era molto diversa da oggi. Procurarsi un'autoclave o camere a flusso laminare era una vera impresa, così come accedere alla letteratura scientifica o ai reagenti di base. Le prime piante propagate nel nostro laboratorio furono le gerbere, per le quali ancora oggi abbiamo un grande affetto. Col tempo si è unita all'attività la figlia di Izabela e Piotr – Anna. Nel 2000, ancora studentessa, ha iniziato a condurre lavori di selezione e a sperimentare con colture di diversi taxa. La passione trasmessa alla generazione successiva ha contribuito allo sviluppo del laboratorio.
Per avviare una coltura bisogna prima ottenere (isolare) il materiale di partenza. A seconda della pianta e dello scopo della coltura, possono essere gemme, frammenti di germogli, meristemi e altro. È importante che il materiale di partenza sia pulito e che il processo di sterilizzazione sia condotto in modo da ottenere una coltura sterile. Si può anche isolare materiale di partenza in modo da ottenere materiale vegetale privo di virus. Il passo successivo è stabilizzare la coltura isolata e poi moltiplicarla. La moltiplicazione avviene su mezzi nutritivi contenenti macro e microelementi di base e vitamine con l'aggiunta di regolatori di crescita. I composti chimici del gruppo delle citochinine hanno un'influenza decisiva sulla moltiplicazione delle piante. Il passo successivo è l'emissione delle radici delle micro-piantine ottenute con l'aiuto di ormoni vegetali del gruppo delle auxine. L'ultima fase è il trapianto delle piante in serra, dove si acclimatano. Questi processi sono descritti in modo molto semplificato. Spesso, all'interno di una stessa specie, possono esserci differenze significative nel tasso di crescita e nel coefficiente di moltiplicazione a seconda della varietà. A volte avere la ricetta del mezzo nutritivo è solo la punta dell'iceberg. Implementare il protocollo di moltiplicazione nella pratica comporta una serie di piccoli e molto importanti processi, e a ogni fase si possono incontrare difficoltà impreviste.
Cosa ci affascina di più in questo lavoro? Che nulla è certo! Nessuna pianta è uguale all'altra. Non abbiamo mai la certezza che risponderà positivamente ai nostri sforzi. La più grande ricompensa è la soddisfazione quando, dopo numerosi tentativi, si riesce a stabilizzare una coltura e vediamo quanto cresce bene. È la più grande ricompensa per tutti i mesi, a volte anni, di tentativi, ore passate sulla letteratura, analizzando tutti i fallimenti e i piccoli successi lungo la strada. Sono infinite ore a creare nuovi mezzi nutritivi, sviluppare metodi ottimali di divisione e molto altro. Quel momento in cui vediamo che tutto inizia a funzionare, quando la pianta risponde con la sua crescita e il suo colore, è il momento per cui vale la pena fare tutto questo.
La propagazione tramite colture tissutali porta molti aspetti positivi. Si propagano così piante difficili o molto lente da propagare con metodi tradizionali. Tuttavia, a causa degli alti costi, della necessità di attrezzature specialistiche e personale qualificato, questa tecnica viene utilizzata per piante preziose, rare o nuove varietà che si vogliono introdurre rapidamente sul mercato. Questa tecnica richiede anche determinazione, coerenza e molta pazienza, che fortunatamente non ci manca.
Consegniamo piantine di conifere in tutta la Polonia e in tutta Europa. Collaboriamo con aziende di trasporto specializzate nel trasporto di piante.